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10/07/2017 CREDITO AGEVOLATO ALLE IMPRESE: Aggiornamenti

10/07/2017 CREDITO AGEVOLATO ALLE IMPRESE: Aggiornamenti

Dato il recente aggiornamento della normativa, si ritiene importante porre l’attenzione sulla presentazione delle richieste riguardanti i prestiti a tasso agevolato per le imprese (con tassi di riferimento che variano dallo 0 al l'1,47%).

L'aggiornamento con la ratifica del Decreto Delegato n.58 del 9 giugno 2017, ha permesso di inserire l'eventuale subingresso nel finanziamento da parte di un altro istituto di credito convenzionato. Inoltre da evidenziare la possibilità di incrementare l'ulteriore credito agevolato su immobili di proprietà dell'ecc.ma camera.

Si ritiene utile riassumere in modo organico l'iter per l'ottenimento del credito agevolato:

1.       Soggetti interessati;
2.       Requisiti;
3.       Progetti finanziabili;
4.       Costi a carico dell’impresa;
5.       Iter per la richiesta.

 

1.      Soggetti interessati


Possono accedere ai benefici tutti gli operatori economici che svolgono attività d'impresa nel settore industriale, di servizio, artigianale e commerciale in qualsiasi forma giuridica con alcuni distinguo.
Vi possono accedere anche i soggetti partecipati da banche, purché tale partecipazione non superi il 20% del capitale sociale ed il finanziamento sia erogato da altro istituto di credito.

 

2.      Requisiti:


1. Possedere una licenza attiva (per esercizio di attività industriale, di servizi, artigianale o commerciale);

2.  Le imprese industriali, di servizi, (per i progetti che non riguardano acquisizione o realizzazione di immobili) devono avere tra il personale assunte a tempo indeterminato:
  • almeno n. 2 dipendenti (società);
  • almeno n. 1 dipendente (impresa individuale);
  • anche nessuno, se  riguarda licenze di attività artigiana con il solo fine artistico;
3. All’atto di rilascio della licenza, aver stipulato con la Segreteria di Stato al Lavoro apposita convenzione per l’assunzione di almeno n.2 dipendenti a tempo indeterminato (di cui almeno il 50% dalle liste di avviamento lavoro);

4.  Il capitale sociale sia interamente versato.
 

3.      Progetti finanziabili


Per i titolari di licenza per l’esercizio di attività industriali, logistica, deposito e trasporti si può accedere ad un totale di Euro 1.000.000 di credito agevolato per un massimo di n. 2 progetti proposti.
Per i titolari di licenza per l’esercizio di attività di servizio, artigianale e commerciale si può accedere ad un totale di Euro 500.000 di credito agevolato per un massimo di n. 2 progetti proposti.

Sono finanziabili progetti riguardanti:

1.Acquisizione di beni strumentali materiali inerenti l’attività: Impianti, attrezzature e macchinari;
2.Acquisizione e realizzazione di immobili, ampliamento locali e superfici di lavoro nonché ammodernamento o ristrutturazione al fine di migliorare i processi produttivi;
3.Acquisizione di beni strumentali immateriali di diritto di brevetto industriale, di diritti di utilizzazione di opere dell’ingegno, inerenti l’esercizio della attività economica;
4.Il riposizionamento, la riqualificazione e/o cambiamento dell’oggetto sociale.

4.      Costi per l’impresa

In tutti i progetti, una volta approvata la richiesta e iscritti i privilegi in favore dell’Istituto di credito erogante, possono accedere al finanziamento con contributo in conto interessi a carico dello Stato che, a seconda del progetto, può variare dal 70% al 100% del tasso convenzionato.
Ad oggi, per quasi la totalità dei progetti finanziabili è previsto un tasso di riferimento a carico delle imprese del 1,47% ( infatti la convenzione tra Stato e istituti di credito prevede un tasso di interesse del 4,9%, coperto per il 70% dall’amministrazione statale).
In merito ai progetti riguardanti il riposizionamento, la riqualificazione e/o cambiamento dell’oggetto sociale, l’intero contributo in conto interessi è a carico dello Stato.
 

5.      Iter per la richiesta


Le domande devono essere presentate in carta semplice al Comitato di Valutazione (Ufficio industria), e devono contenere l’ammontare del finanziamento richiesto, l’istituto di credito prescelto, i tempi e le modalità di erogazione.
Quanto sopra deve essere corredato da una relazione che descriva dettagliatamente il progetto d’investimento, le finalità, le prospettive di sviluppo dell’attività e le implicazioni sotto il profilo occupazionale (visto del sindacato).
 
Forte dell’esperienza consulenziale maturata nella conduzione di progetti volti all'ottenimento del credito agevolato negli anni, la United Consulting può offrirvi l’adeguata assistenza necessaria alla stesura del Vostro.


 
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